Il punto di vista dell'esperta Susanna Pflüger, segretario generale della European Biogas Association (EBA), sul Green Deal Europeo e sul gas rinnovabile Biogas Innovazioni e ispirazioni Gas rinnovabile Il Green Deal Europeo, il cui obiettivo è rendere l'Europa il primo continente a impatto zero sul clima entro il 2050, è un tema molto caldo nell'Unione Europea. Questa iniziativa è davvero tempestiva: una sfida positiva per unire l'Europa dopo la Brexit è necessaria, così come è doveroso un intervento a favore del clima per salvare il pianeta dall'inquinamento in crescita, dal riscaldamento globale e dall'estinzione di varie specie. Il Green Deal sarà una sfida e un'opportunità di grande rilievo per la nuova Commissione Europea, che ha pubblicato la sua Comunicazione sul deal nel dicembre 2019, insieme a una roadmap ambiziosa delle iniziative politiche e legislative, nuove e modificate, da introdurre nei prossimi 18 mesi. L'ambizione della Commissione Europea, tuttavia, non sarà sufficiente; occorrerà il supporto degli stati membri della UE per implementare leggi ardite, tra cui la futura Legge sul clima che stabilisce l'obiettivo di neutralità climatica entro il 2050. Le promesse positive devono portare ad azioni concrete in tutti i settori e in tutti gli stati membri. Soluzioni più ecosostenibili L'EBA crede che il biogas rivestirà un ruolo importante nel sostenere l'Europa nei processi di decarbonizzazione e defossilizzazione in settori diversi dell'economia. Biogas, biometano e altri gas rinnovabili agevoleranno la transizione dell'Europa verso un sistema energetico pulito con un'economia realmente efficiente e circolare. I gas rinnovabili permetteranno all'Europa di diventare carbon neutral (o addirittura carbon negative) con emissioni zero entro il 2050. Creeranno lavori green e offriranno uno dei mezzi più convenienti per rendere puliti e rinnovabili i sistemi europei di energia e trasporti. Anche il biogas avrà un ruolo importante nella soluzione climatica per i paesi dell'Europa orientale, che ancora faticano a equilibrare le esigenze di neutralità climatica e crescita economica. La transizione energetica è iniziata molto tempo fa nel settore elettrico, con l'uso del biogas per colmare le carenze quando l'energia rinnovabile non forniva potenza sufficiente. La transizione nel settore del gas, tuttavia, è solo agli albori in Europa e il gas avrà un ruolo essenziale in futuro poiché sarà impossibile elettrificare tutti i settori. È il momento di intensificare la produzione di gas rinnovabili in Europa e cambiare mentalità nel settore: in futuro avremo una produzione di gas più decentralizzata e locale nel continente europeo. Il prezzo del gas aumenterà, a causa della progressiva defossilizzazione e dell'inevitabile incremento del prezzo dei combustibili fossili in Europa. Si dovranno informare accuratamente i consumatori sui positivi effetti collaterali dei gas rinnovabili che portano molteplici benefici all'ambiente. Il valore dei fertilizzanti organici come il digestato, ad esempio, sarà finalmente monetizzato in Europa. Ottimizzazione della produzione di biogas Anche nel settore del biogas, naturalmente, ci sono le potenzialità per diminuire il prezzo di produzione. Una delle parole chiave è l'efficienza: occorre ottimizzare i processi produttivi nell'ottica dell'efficienza. Le misurazioni industriali possono dare un contributo fondamentale e occorrono soluzioni come la sonda multigas Vaisala MGP261 per misurare metano, biossido di carbonio e umidità negli impianti di biogas. Questi strumenti permetteranno agli operatori degli impianti di controllare in modo ottimale il processo, instabile per natura dato il carattere organico, e rendere la produzione più redditizia. Il vantaggio del biogas è la flessibilità, dato che gli impianti non necessitano di vento o sole per il processo. Se il processo viene misurato con costanza per assicurare una produzione omogenea 24/7, è possibile raggiungere il massimo potenziale, offrendo un trattamento dei rifiuti efficiente oltre a energia rinnovabile e fertilizzanti e contribuendo alla neutralità climatica in Europa. Quando ci saranno le prossime elezioni europee nel 2024, ci auguriamo che i giovani ambientalisti, come Greta Thunberg, potranno guardare indietro con orgoglio ai risultati ottenuti attraverso gli scioperi Fridays for Future, che hanno incrementato la consapevolezza pubblica della gravità dei cambiamenti climatici e delle conseguenti azioni politiche. Ci auguriamo inoltre che il gas rinnovabile sia riconosciuto come base dell'integrazione del settore, generando energia rinnovabile intelligente e contribuendo a salvaguardare l'ambiente. Susanna Pflüger è segretario generale della European Biogas Association (EBA) e rappresenta gli interessi del settore del biogas a livello europeo. Vanta un'esperienza di lavoro decennale a Bruxelles nell'ambito delle politiche sull'energia, sul clima e sui trasporti dell'Unione Europea. È entrata all'EBA nel giugno 2012 e ha contribuito ad accrescere la consapevolezza pubblica e politica verso argomenti legati al biogas, ai suoi numerosi effetti positivi sull'ambiente, sempre più integrati nella legislazione europea sul clima e sull'energia.
Guida per misurare i parametri chiave negli impianti a biogas La digestione anaerobica si è dimostrata la tecnologia più efficiente per la fermentazione dei rifiuti solidi biodegradabili. L'aggiunta all'equazione di preziosi prodotti derivati, quali biogas e fertilizzanti, ha contribuito al rapido aumento degli impianti di biogas, che hanno anche un ruolo importante nel miglioramento del ciclo nutritivo del pianeta. Questa guida contiene informazioni pratiche su come migliorare il processo del biogas con tecniche accurate di misurazione e controllo. Si otterranno così maggiori profitti e minori costi operativi. Ci auguriamo che queste informazioni siano utili e proficue per le aziende. Consulta la nostra Informativa sulla privacy per maggiori dettagli. È possibile modificare le impostazioni delle preferenze o annullare l'iscrizione in qualsiasi momento qui