Considerata la crescente richiesta di potenza di elaborazione a livello mondiale, anche il consumo di energia nei data center è destinato ad aumentare. Queste strutture ad alta intensità energetica hanno urgentemente bisogno di ridurre i consumi e di diventare più sostenibili. In questo contesto, i giusti sensori HVAC rappresentano un valido aiuto. Sebbene affidabilità, precisione e stabilità della misurazione siano prioritari per quanto riguarda i sensori, è importante considerare anche la modularità.

Vantaggi lungo l'intero ciclo di vita

Nell'ambito dei progetti per la realizzazione di data center di grandi dimensioni, i sensori rappresentano un investimento relativamente piccolo. Essi vengono spesso trascurati, nonostante possano avere un impatto enorme in termini di efficienza energetica. Scegliere i sensori giusti può influire notevolmente sui profitti e sulla sostenibilità delle operazioni. Gli appaltatori tendono a non considerare l'intero ciclo di vita del sistema. Se lo facessero, i vantaggi sarebbero significativi.  

L'affidabilità, la precisione e la stabilità delle misurazioni sono aspetti fondamentali per la scelta dei sensori HVAC. Esiste però un altro fattore altrettanto importante, ovvero la modularità. Una soluzione basata su sensori modulari offre la possibilità di cambiare il tipo e la posizione del sensore, calibrare con facilità i sensori ed espandere il sistema in caso di ampliamento o modifica del data center, tutto in modo estremamente flessibile. Essere in grado di adattare facilmente il sistema aiuta a risparmiare sui costi nel lungo periodo. Nel complesso mondo dei data center, considerare la modularità nella scelta dei sensori significa non solo sbloccare l'efficienza e la sostenibilità, ma anche prendere decisioni finanziarie intelligenti.

Filo diretto tra praticità e modularità

Modularità e praticità vanno di pari passo. Se i componenti possono essere facilmente sostituiti, non occorre sostituire l'intero strumento solo per calibrare o regolare un parametro di misurazione. Prendiamo ad esempio un trasmettitore modulare di livello industriale come quelli della gamma Vaisala Indigo. Questi trasmettitori funzionano con qualsiasi sonda di misurazione compatibile, consentendo di cambiare sonda quando necessario. Il loro elevato grado di flessibilità e di adattabilità permette di eseguire varie misurazioni in modo particolarmente sofisticato.  

Un altro esempio è dato dai trasmettitori HVAC modulari con sonde di misurazione intercambiabili, come i trasmettitori HMT120 progettati per gli edifici con caratteristiche complesse. Questi trasmettitori supportano più applicazioni e posizioni utilizzando un unico strumento. L'uso di un cavo insieme alla sonda di misurazione consente di effettuare la misurazione anche all'esterno o in un condotto, mantenendo il trasmettitore in una posizione più comoda per visualizzare i valori sul display. La possibilità di cambiare facilmente le sonde rende il sistema più versatile, fornendo una soluzione perfetta per varie esigenze di misurazione in diversi ambienti. 

La modularità offre anche un altro vantaggio pratico. Se si deve inviare la sonda di misurazione in un laboratorio fuori sede per la calibrazione, ad esempio, è possibile passare facilmente a un'altra sonda mantenendo il trasmettitore in uso. Quando si cambiano le sonde, potrebbe servirti un certificato di calibrazione in cui si attesta che la sonda è stata calibrata in fabbrica, in modo da avere la certezza che le misurazioni continueranno a essere accurate.  

Installare, aggiornare ed espandere con facilità

Il collegamento a margherita dei sensori intelligenti innalza la modularità anche a livello di sistema e porta con sé un grado di flessibilità e produttività senza precedenti. Grazie a trasmettitori collegati al bus di campo con connettori plug & play, il processo di installazione è semplice e intuitivo. Non si tratta solo di semplificare l'installazione, ma anche di stabilire un sistema altamente flessibile e modulare in grado di adattarsi facilmente in caso di eventuali modifiche ed espansioni.

A volte anche le dimensioni contano: ad esempio, la catena di sensori per il monitoraggio di corridoi e server rack consente di scegliere tra trasmettitori HMW110 di dimensioni standard con display e sonde di misurazione HMP113 miniaturizzate, al fine di formare una soluzione modulare per edifici critici. I trasmettitori e le sonde di misurazione possono essere facilmente collegati e concatenati utilizzando connettori standard. L'installazione, inoltre, è resa ancora più semplice grazie a supporti magnetici e accessori per cavi.

Monitoraggio dei sistemi esistenti 

Oltre che per controllare i sistemi HVAC, i sensori possono essere utilizzati anche per monitorare il sistema esistente. Jade Smart Cloud è un sistema di monitoraggio dotato di data logger wireless utilizzabili per verificare le condizioni in ambienti interni. Ad esempio, potresti voler controllare i valori di misurazione in un determinato punto o verificare le condizioni in base a quanto rilevato dai sensori del sistema di gestione degli edifici, nonché escludere eventuali problemi al sistema esistente. Individuare tempestivamente le anomalie previene danni o inefficienze nel lungo periodo. Il monitoraggio delle condizioni esistenti nel tempo può anche aiutare a pianificare i futuri miglioramenti del sistema.    

Jade Smart Cloud consente di visualizzare valori e tendenze sul tuo smartphone, notebook o tablet. Per la misurazione avrai bisogno di data logger e di un punto di accesso nel cloud che raccolga i valori dai data logger e li invii al servizio software basato su cloud. Il punto di accesso su cloud CA10 collega fino a 32 data logger e ha una portata interna di oltre 100 m grazie alla tecnologia radio LoRa (Long Range). I data logger wireless CWL100 hanno un intervallo di misurazione di un minuto e supportano vari tipi di sonde, fornendo misurazioni di livello industriale e di alta qualità da utilizzare come riferimento per eventuali confronti.  

Non è necessario che l'installazione sia fissa: il sistema può anche essere configurato in modo temporaneo. Il supporto magnetico sul data logger è molto comodo, specialmente nei data center, poiché di solito c'è un punto dove collegare il dispositivo per avviare la registrazione ed effettuare la misurazione (che potrebbe richiedere una, due o più settimane). Sarà possibile ottenere misurazioni in tempo reale, nonché vedere le tendenze e visualizzare avvisi e report, anche da remoto. Dopo aver testato l'area target, i data logger possono essere spostati altrove.

Fatto in questo modo, il monitoraggio remoto consente di:

• Verificare le condizioni all'interno
• Identificare le anomalie
• Evitare danni o possibili effetti sulla salute
• Mappare la temperatura
• Raccogliere dati per la manutenzione predittiva
• Convalidare un sistema di controllo esistente
• Pianificare i miglioramenti del sistema
• Monitorare facilmente le condizioni dell'edificio

Per ulteriori informazioni sull'importanza della modularità nella scelta dei sensori in un data center, contattaci.