Vitalità: comprendere la durata dei sensori di H2O2 vaporizzato

Le sonde della serie HPP270, che utilizzano la tecnologia dei sensori PEROXCAP® per misurare il perossido di idrogeno vaporizzato nelle applicazioni di biodecontaminazione, non hanno un intervallo di calibrazione specificato. Sebbene l'intervallo di calibrazione tipico sia di un anno, gli intervalli di calibrazione devono essere basati sulle modalità di utilizzo della sonda. Ciò significa che le considerazioni principali riguardano la durata e la concentrazione dell'esposizione all'H2O2. Inoltre, devono essere soddisfatti i requisiti del sistema interno di gestione della qualità. 

Una caratteristica unica delle sonde della serie HPP270 è la possibilità di valutare le prestazioni dei sensori attraverso il valore "vitalità sensore". Questo valore è una sorta di controllo dello stato del sensore. La funzione vitalità dei sensori, a cui si accede con il software Vaisala Insight, viene visualizzata in percentuale e si consiglia di sostituire le sonde della serie HPP270 quando il valore raggiunge ≤ 40%.

Nel nostro recente webinar Sensori del perossido di idrogeno vaporizzato: come mantenere la qualità della misurazione, abbiamo ricevuto diverse domande sulla vitalità dei sensori e alcune sull'uso di base delle sonde della serie HPP270. Ecco le risposte.

Domanda: come fa il sensore ad informare che la "vitalità" è diminuita?

Risposta: per facilitare la manutenzione preventiva e pianificare i programmi di calibrazione, è possibile accedere al valore di vitalità dei sensori utilizzando il software Insight per PC o tramite comunicazione Modbus. Ecco un webinar sulla comunicazione Modbus.

Domanda: è disponibile un parametro di vitalità per le normali sonde di temperatura/umidità relativa Vaisala? In tal coso, è disponibile in qualche modo per l'utente?

Risposta: la funzione di vitalità è progettata specificamente per la tecnologia dei sensori PEROXCAP®, che incorpora due sensori di umidità. Questo tipo di valutazione non è possibile nelle configurazioni a sensore singolo. La migliore diagnostica per un normale sensore di umidità relativa è la calibrazione di riferimento (confronto con un riferimento noto e preciso).

Domanda: è possibile monitorare questo parametro di vitalità con un PLC?

Risposta: Sì. È possibile leggere questo valore con i controllori logici programmabili utilizzando la comunicazione Modbus. 

Domanda: quando si calibrano le sonde HPP270, si controlla la vitalità dei sensori e si include il valore nel certificato di calibrazione?

Risposta: no. Lo scopo di questo valore è diagnostico. Fornisce solo uno strumento per la valutazione della manutenzione predittiva. Non includiamo valori diagnostici nel rapporto di calibrazione e, dopo il servizio di calibrazione, lo strumento è dotato di nuovi sensori e vitalità completamente recuperata.

Domanda: quanto dura la batteria di Indigo80?

Risposta: questa domanda si riferisce alla dimostrazione che ho fatto durante il webinar per mostrare come utilizzare l'indicatore portatile Indigo80 insieme all'unità HPP272 per il controllo a campione di un processo di biodecontaminazione. Un Indigo80 completamente carico funziona per diverse ore, ma poiché è fondamentale che lo strumento mantenga un'alimentazione costante, consiglio vivamente di collegare il portatile a un alimentatore.

Domanda: è possibile acquistare il sensore senza Indigo80 per implementarlo su un'altra piattaforma?

Risposta: sì, la sonda HPP272 può essere utilizzata come strumento autonomo. Dispone di due canali analogici da 4 a 20 mA o può essere utilizzata con comunicazione Modbus RTU. I canali analogici possono essere estesi anche utilizzando un trasmettitore Indigo.

Domanda: dopo il completamento di un ciclo, nelle operazioni di routine, è necessario mantenere il cappuccio giallo sul sensore HPP270?

Risposta: non è necessario inserire il tappo giallo, a meno che non si desideri proteggere il sensore da altri prodotti chimici o da lavaggi a spruzzo e così via.